Sull'uso corretto del tè, quale posto il tè occupa nella vita, come si può bere il tè, le proprietà del tè, quale tè si adatta a quale situazione
Esiste una enorme quantità di libri e informazioni su internet sul tè in generale e sulla tradizione cinese del tè in particolare. Tuttavia, una questione apparentemente così basilare come l'interazione tra l'uso attento del tè (ciò che è la cerimonia tradizionale cinese del tè) e un passatempo normale (come l'uso del cibo) è rimasta finora poco considerata. Questo si può almeno dedurre dalle molte domande su questo argomento che ricevo da neofiti all'inizio del loro percorso con il tè. Qual è il momento giusto per bere il tè? Come si beve il tè nel modo corretto? Si può o si deve aggiungere qualcosa al tè o nel tè? Prima o dopo mangiare? Quanto è importante mettere il tè in un servizio da tè cinese, invece che nel modo della cucina casalinga? Quante volte al giorno si può bere il tè? Queste e molte altre domande occupano le persone man mano che si approfondiscono nel tema del tè. Cercheremo di rispondere nel miglior modo possibile.
La cosa più importante da capire sul tè è che il rapporto con il tè è individuale per ogni persona. Perciò, ognuno che entra in contatto con il tè vede il posto del tè nella propria vita, lo stato in cui il tè lo porta, l'atmosfera in cui il tè viene bevuto e molti altri aspetti, a modo suo. Col tempo si forma una propria comprensione e visione di queste cose, la cui finezza e profondità dipendono dal grado di coinvolgimento nel processo e da quanto seriamente si prende il tè come bevanda. Perciò dico subito che in questo articolo mi baso soprattutto sulla mia esperienza pratica, e non sulle analisi di vari teorici o "la ricerca scientifica sull'influenza della teina (caffeina) sull'organismo umano".
sala da tè
Bene, veniamo al punto. Cosa significa bere il tè con attenzione? È più che semplicemente preparare il tè secondo la tradizione cinese del Gongfu cha (“arte superiore del bere il tè”, la cerimonia del tè cinese completa), o pin cha (semplice, ma attento, preparare spesso il tè versando continuamente acqua). È anche un passatempo armonioso che sintonizza i partecipanti su una particolare lunghezza d'onda, dà una spinta positiva, permette di concentrare la mente e rilassare il corpo (o viceversa; dipende completamente dal contesto e da cosa queste parole significano concretamente per te personalmente). Perciò vale: più attenzione si presta a dettagli come lo spazio in cui si beve il tè, tutti i dettagli del corretto metodo di preparazione del tè, l'umore dei partecipanti e un'atmosfera adeguata, più emozioni positive questa cerimonia del tè porterà con sé. Ma naturalmente non sempre è possibile creare un'atmosfera come in un club del tè o in un accogliente angolo di casa nelle normali condizioni domestiche. Molti bevono il loro tè in viaggio, al lavoro, in visita... e in questi casi si vuole naturalmente bere un buon tè, e nel modo migliore che il luogo consente, perché una volta che ti abitui a bere il tè con attenzione, non vuoi più berlo semplicemente tra un impegno e l'altro. Se non hai un servizio da tè per il viaggio, o semplicemente non hai tempo di prepararlo secondo la tradizione, una moderna macchina per il tè con un solo pulsante può essere la soluzione – Teapot 3 in 1. Oppure puoi preparare il tè nel modo casalingo normale in una grande teiera di vetro o anche in una tazza; l'importante è imparare a determinare bene le quantità di acqua e tè e la durata per ottenere un tè buono. Ci sono alcune regole fisse a cui devi comunque attenerti. A prescindere da come prepari il tè, devi sempre avere acqua fresca e buona (in bottiglia o da una fonte controllata) e tè di buona qualità, e devi seguire le regole base della preparazione (prima di tutto: preriscaldare il servizio con acqua bollente, una temperatura più bassa per tè verdi e bianchi, scartare la prima infusione). Tutto il resto è comunque ancora importante, ma sono più dettagli e sfumature. Con l'esperienza arriva la comprensione di come preparare esattamente il tè in ogni situazione data.
cerimonia
Per quanto riguarda la combinazione di tè e cibo, la cosa più importante è che in ogni caso non è una buona idea bere tè a stomaco vuoto. Qualunque cosa alcuni possano affermare su quanto sia "normale" o addirittura "sano" bere, per esempio, shu puerh a stomaco vuoto, posso assicurarti dalla mia esperienza personale di anni di consumo quotidiano di tè che non c'è nulla di buono nell'assumere qualsiasi tipo di tè a stomaco vuoto. Per me personalmente, il momento ideale per bere tè è circa 30-40 minuti dopo aver mangiato. Il tè, e in particolare il puerh, è benefico per la digestione. Per quanto riguarda il tè accompagnato dal cibo, posso solo dire che non ho nulla in contrario, e non accuserei mai chi lo fa di mancanza di rispetto per la cultura del tè. Devo però dire che bere tè in questo modo trasforma un atto sacro in un semplice bere tè a tavola. Tutti gli effetti e le esperienze del tè, il sapore, il retrogusto, l'aroma, lo stato in cui il tè ti porta, si riducono o svaniscono completamente se si mangia mentre si beve il tè. Lo zucchero nel tè è da evitare! Un'eccezione si può fare per frutta secca o noci, in piccole quantità. Poiché durante lunghe cerimonie del tè spesso si avverte fame, con tutte le sensazioni spiacevoli che ne derivano, questi piccoli spuntini possono essere un sollievo. Questo è particolarmente rilevante se lavori in un club del tè o svolgi altre attività legate al tè.
tè e cibo
Sulla quantità di tè al giorno e il momento. Come detto, idealmente si beve tè a stomaco pieno, un po' di tempo dopo aver mangiato. La quantità di tè che si può bere in un giorno varia da persona a persona, è strettamente individuale. La mia norma personale è tra uno e due litri di tè al giorno, ma è noto che molti popoli asiatici (ad esempio i tibetani) bevono da 4 a 5 litri di tè nero forte al giorno a persona, e la loro salute non ne risente. Inoltre, conta molto quale tè si beve esattamente e quanto è forte. Un litro di shu puerh molto forte può avere un effetto molto più intenso di due litri di oolong debolmente fermentato, per non parlare del tè bianco. È molto importante ascoltare il proprio corpo, non esagerare con tè troppo forte, e non è consigliabile bere tè meno di due o tre ore prima di andare a dormire, per non disturbare il sonno. D'altra parte, ci sono persone che riescono a bere tè incredibilmente forte prima di dormire e a prendere sonno tranquillamente; in queste persone il tè funziona proprio come un sonnifero. Questo sottolinea ancora una volta che tutto è individuale.
bere tè
Sull'uso del servizio da tè per la preparazione del tè e degli accessori per la cerimonia del tè. Questi oggetti giocano un ruolo molto importante nella cerimonia del tè. Una corretta preparazione del tè senza un set più o meno completo di accessori è difficile da immaginare. In un primo momento alcuni oggetti possono sembrare "extra". Un esempio è la chahai (brocca per versare). Spesso ci viene chiesto: "Perché non si può versare il tè direttamente dalla teiera nelle tazze?" Ma naturalmente si può! Solo che: appena si inizia a bere tè con un piccolo gruppo di persone, si vede che ogni partecipante beve il tè al proprio ritmo, e se non si usa la chahai, si finisce o per avanzare del tè perché uno dei partecipanti non ha ancora finito la sua tazza precedente (quando si prepara il tè versandolo ripetutamente non si può lasciare il tè nella teiera, altrimenti diventa semplicemente troppo forte), oppure al contrario: chi finisce per primo la sua tazza deve aspettare tutti gli altri. La chahai è ora un "contenitore intermedio", dove il tè viene versato dalla teiera prima di essere distribuito. In questo modo c'è sempre tè pronto per tutti, qualunque cosa accada. Oltre alla comodità e al comfort, il servizio da tè è un attributo indissolubilmente legato all'uso del tè. Tutta la magia dietro il vassoio del tè aiuta a immergersi nella cerimonia del tè, a distaccarsi dal trambusto mondano, a portare pace alla mente e al corpo. Gli oggetti che all'inizio sembrano strani assumono col tempo un significato completamente nuovo. Perché cos'è una cerimonia del tè? Sembrano cose quotidiane: una foglia di tè secca, acqua bollita, una teiera... Ma nelle mani delle persone si trasformano in una bevanda capace di cambiare l'ambiente in cui si vive, il mondo interiore, la percezione. Il tè ti insegna a essere attento, prima di tutto verso te stesso, verso i dettagli che ci circondano, forma il tuo gusto. Il tè armonizza l'uomo, lo rende più equilibrato, lo eleva a un altro piano. All'inizio beviamo tè solo per scoprirne il sapore e l'aroma e per sentire il suo piacevole effetto. Poi iniziamo anche a godere del servizio elegante, della nuvoletta di vapore sopra la teiera, di tutti quei piccoli dettagli che circondano la cerimonia attenta del tè. Col tempo ci accorgiamo che non possiamo mangiare tutto a caso, né frequentare chi ci capita per caso; non viviamo più alla rinfusa. Impariamo a riconoscere il buono e il duraturo e lo portiamo non solo nella nostra vita, ma anche nella vita delle persone a noi vicine.
Sergey
È importante capire che non esiste alcun regolamento ufficiale stabilito per la “vera cerimonia del tè”. In ogni caso, tutte le “regole per l'uso del tè” pubblicate ovunque sono per definizione le rappresentazioni personali di un “esperto di tè” più o meno esperto. Nel migliore dei casi, può vantare la propria esperienza personale (in casi isolati ci si basa su testi tradizionali cinesi, che a volte sono molto lontani dalla realtà moderna), e si esprime in termini letterari per condividere quell'esperienza con i suoi lettori assetati di conoscenza. Nel peggiore dei casi, raccoglie qualche luogo comune da internet e incolla insieme un'opera dubbia, che poi pubblica sul suo sito o blog. Perciò, il consiglio principale che vogliamo rivolgere al nostro stimato amante del tè è di imparare a analizzare autonomamente i propri sentimenti ed esperienze, e anche dopo aver letto una grande quantità di informazioni sul tè e sulle cerimonie del tè (che provengano da MoyChay, da un libro o da qualche altra fonte), imparare a prendere decisioni in modo indipendente, senza affidarsi ciecamente a consigli e raccomandazioni. Non ci sono dogmi, c'è creatività e realizzazione di abilità. Ogni persona è il proprio maestro del tè. Non lasciarti ingannare e continua a imparare, presta attenzione ai tuoi errori e carenze, continua a tendere alla perfezione. Se durante la degustazione del tè riesci a creare un'atmosfera piacevole per te e i tuoi cari e a riempire la vostra vita di armonia, significa che sei sulla strada giusta.
(с) Sergey Shevelev, appositamente per moychay.ru, Mosca 2 febbraio 2012. Traduzione di Marius W. de Pijper, 22 febbraio 2021.
Domanda:
Nelle descrizioni dei tè spesso si legge: “può sopportare 7 infusioni”. Questo include la prima infusione, che viene scartata, o è “7+1”?
Risposta:
Si intende quest'ultimo, 7+1. Ma non bisogna dimenticare che questo è un gioco di sapori e aromi, non un gioco di numeri e algoritmi